C’è aria di grande fermento nella nostra scuola!

Siamo in dirittura di arrivo, la fine delle lezioni è quasi dietro l’angolo, l’estate ha già rotto gli indugi ed ha inondato le classi.…

Ma l’effervescenza non nasce solo da questo!

Quest’anno, per noi della Quasimodo, è un anno davvero speciale: sono passati, infatti, 10 anni dalla nascita del nostro Istituto Comprensivo, che, proprio a partire dall’a.s. 2012-13, muoveva i suoi primi timidi passi! Una configurazione insolita, che univa “mare ed altipiano” e che legava insieme i destini di due comunità scolastiche con storie alquanto diverse…

E’ molto curioso, poi, che per buona parte di questi 10 anni, per la precisione 9 lunghi ed intensissimi anni, l’Istituto abbia dovuto “sopportare” la mia presenza come dirigente! Non è semplice fare bilanci per periodi così lunghi e non credo che questo possa essere il mezzo più opportuno per farli…

Mi limito, pertanto, a “scattare” qualche istantanea sovrapponendola a quelle che sono sedimentate nella memoria e a condividere con voi alcune mie semplici considerazioni.

In maniera estremamente sintetica e senza tanti giri di parole…. : come sta, oggi, la nostra scuola?

E’ ovvio che il mio giudizio sarebbe troppo di parte e che BASTEREBBE elencare tutta una serie di indicatori, tutti più che oggettivi, che tratteggerebbero uno stato di salute inequivocabile: numero complessivo di alunni, numero di classi, sezioni e plessi, numero complessivo di docenti e personale ATA, numero di tutte quelle famiglie che ci hanno affidato i loro primogeniti e che dopo la prima esperienza hanno continuato ad affidarci anche i secondi ed i terzi figli e  figlie…, numero di tutti quei docenti che hanno voluto a tutti i costi trasferirsi nell’Istituto Quasimodo, sia nei plessi di Marina sia nella sede centrale a Ragusa e che non intendono più muoversi, neanche dietro minaccia (scherzo…ovviamente)! I numeri, sostanzialmente, ci dicono che siamo diventati la scuola del I ciclo più grande di Ragusa!

E allora, volutamente, rifuggo dalla facile oggettività e per rispondere alla domanda sconfino nel terreno meno glaciale della soggettività…

Ci riprovo: come sta la nostra scuola?

La nostra scuola, oggi, dopo 10 anni ha voglia di fare festa! Sì, proprio così, la nostra comunità scolastica (perché questo sostanzialmente è diventata…) ha voglia di festeggiare il percorso che ha fatto insieme. E, correggetemi se sbaglio, chi ha voglia di far festa gode normalmente di BUONA salute e soprattutto ha TANTA ENERGIA!

Giorno 3 Giugno, pertanto, abbiamo deciso di soffiare sulle nostre prime dieci candeline, regalandoci – personale tutto, alunni e genitori- della buona musica e soprattutto della genuina convivialità.

Un grazie ai nostri MERAVIGLIOSI alunni, grazie ai loro genitori, grazie agli infaticabili docenti e a tutto il personale! Grazie, cara “Quasimodo”, grazie per il percorso che ci hai consentito di fare insieme e per questa aria “di casa” che ci fai respirare.

Il preside,

Leonardo Licata