Descrizione del progetto

Dal manifesto dell’educazione diffusa “La città educante” (come oltrepassare la scuola) di P. Mottana e G. Campagnoli la scuola dell’infanzia B. Munari promuove un’alternativa radicale all’istituzione scolastica attuale.
I bambini vengono messi in circolazione nella società che, così, assume un ruolo educativo e formativo. In quanto afferente all’AIPH (Associazione Italiana di Public History) attraverso percorsi ed attività guidate da “Mentori” si condurranno i bambini alla scoperta, conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale del proprio territorio.
Una prima esperienza è stata alla visita dei musei del Palazzo Zacco seguita da una successiva uscita alla scoperta della Ragusa del 1700. La visita dei bambini, nell’ambito della progettazione di plesso sulla comunità educante continuerà con la scoperta di altri palazzi barocchi, anche di Ragusa Ibla ed altro nel corso dell’anno. La comunità assume nell’educazione diffusa quindi un ruolo partecipativo e propositivo tale da coinvolgere anche le famiglie in questo percorso di conoscenza e scoperta.
In sintonia poi con il progetto io cittadino si sono sensibilizzati i bambini all’utilizzo e la produzione di contenuti digitali: fotografie dei luoghi visitati, catalogazione delle foto e produzioni di ppt/pdf dietro l’aiuto dell’insegnante. Il tutto per un uso delle nuove tecnologie consapevole e responsabile e per fornire un valore educativo e non prettamente ludico.

- Educare e formare i bambini attraverso percorsi ed attività guidate

- Condurre i bambini alla scoperta attiva del territorio

- Sensibilizzare i bambini all'uso consapevole e non solo ludico delle tecnologie

- Favorire la partecipazione attiva delle famiglie nel percorso educativo